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Il Blog di Brokey

6 regole per rendere la casa sicura per i bambini

rendere la casa sicura per i bambini

L’arrivo di un bambino in famiglia dà sempre inizio a grandi cambiamenti: la routine quotidiana si trasforma, le priorità possono capovolgersi e, in molti casi, si impara ad essere più pazienti.

Le evoluzioni legate a questo lieto evento però non toccano solo la nostra vita personale e di coppia: alcune riguardano anche la casa e non si limitano all’arredo della cameretta. Infatti, a mano a mano che i bambini crescono, iniziano a muoversi da soli e a curiosare qua e là, ci accorgiamo che sono necessari diversi accorgimenti per evitare possibili incidenti domestici.

Sei alla tua prima esperienza nella gestione di un piccolo esploratore che vaga da una stanza all’altra? Niente panico: qui sotto troverai 6 regole per rendere la casa sicura grazie a sistemi e trucchi ingegnosi, comprovati da tanti altri genitori nella stessa situazione!

 

1. Niente oggetti penzolanti

Immagina di essere un bambino che gattona e di trovarti davanti agli occhi il lembo di una tovaglia o il tirante di una tenda: non avresti subito la tentazione di afferrarlo? Le conseguenze, però, potrebbero non essere piacevoli: tirando potresti rovesciare tutto ciò che è poggiato sulla tovaglia o far cadere la tenda! Ecco perché è meglio togliere di torno qualsiasi oggetto penzolante e fare in modo che, durante le passeggiate tra corridoio, cucina e camera, il bimbo possa stringere tra le mani soltanto i giocattoli sparsi sul pavimento!

 

2. Via prese, cavi e spine

Così come bisogna eliminare oggetti penzolanti che i bambini potrebbero raggiungere, è importante pure fare attenzione a pericolosi congegni elettrici ed elettronici: è fondamentale coprire le prese basse con appositi copripresa, posizionare le prese multiple fuori dalla portata dei più piccoli e ricoprire spine e cavi in vista con nastro adesivo per farli aderire perfettamente alle pareti e al pavimento. In questo modo sarai certo che non verranno né afferrati né tirati.

rendere la casa sicura per i bambini

Fonte: Pinterest

 

3. Smussare gli angoli e rinforzare le superfici fragili

Dopo qualche tempo trascorso a gattonare, il bambino inizierà ad appoggiarsi dove capita per alzarsi in piedi e muovere i primi passi in autonomia: è una fase molto delicata perché le cadute sono inevitabili! Più che limitare le cadute, ciò che puoi fare è smussare tutti gli angoli contro cui il bimbo potrebbe ferirsi cadendo: utilizza i paracolpi e i paraspigoli reperibili in commercio, scegliendo quelli che meglio si adattano ai tuoi arredi tra le tante forme e colori disponibili.

Diverso è il caso di superfici fragili come, ad esempio, tavolini in vetro e ampie vetrate: qui il rischio da ridurre è quello della frammentazione, possibile se il bambino dovesse accidentalmente urtarle e romperle. Per metterle in sicurezza puoi applicarvi delle pellicole antisfondamento che le renderanno meno pericolose qualora si verificassero cadute o altri imprevisti.

Fonte: Pinterest

 

4. Bloccare le aperture e fissare i mobili

Dato che i piccoli esploratori cercano istintivamente di afferrare tutto ciò che raggiungono, le maniglie di cassetti e sportelli rientrano tra le loro prede preferite, senza considerare il fatto che offrono accesso a tutto ciò che i mobili contengono. Come fare per evitare incidenti e non ritrovarsi con la casa a soqquadro? Oltre a sistemare più in alto possibile oggetti come posate e utensili da cucina taglienti o appuntiti, applica i blocchi di sicurezza ad ante, finestre e a tutto ciò che, aprendosi, potrebbe rappresentare un pericolo, inclusi forno e lavatrice.

In aggiunta, affinché i mobili non si rovescino mentre i bambini vi si poggiano e cercano di aprirne alcune parti, è meglio fissarli alle pareti (accorgimento valido anche per alcuni elettrodomestici, come la televisione).

Per quanto riguarda le scale, invece, potrai ostacolarne l’accesso montando sia in cima che in fondo dei cancelletti di sicurezza: diventeranno una zona off-limits!

Fonte: Pinterest

 

5. Attenzione a ciò che può essere ingerito

Una volta che i bambini sono in grado di camminare in giro per casa, bisogna togliere dalla circolazione sostanze tossiche e altri oggetti che, se ingeriti, potrebbero avere gravi conseguenze: dalle monetine ai detersivi, dai trucchi ai medicinali, dai piccoli soprammobili alle piante nocive per l’uomo, tutto deve essere fuori dalla loro portata. Anche le chiavi delle porte sono tra gli oggetti da mettere in quarantena, altrimenti il piccolo potrebbe involontariamente chiudersi in una stanza e non riuscire più ad uscirne!

 

6. Evitare scivoloni

Pure gli elementi di arredo più comuni possono rappresentare un ostacolo ai passi ancora indecisi dei camminatori in erba. Liberare i pavimenti da tappeti scivolosi sarà loro di grande aiuto, ma se non vuoi proprio farne a meno puoi posizionarvi sotto delle reti antiscivolo: con questo sistema semplice e veloce niente potrà più intralciare le loro prime passeggiate!

 

Queste 6 regole faranno della tua casa il luogo ideale (e sicuro) per le mille avventure in cui il tuo bambino sarà presto pronto a gettarsi: a te non resterà che guardarlo crescere senza timori! Esistono molti altri modi in cui la tua casa può evolversi e trasformarsi per essere vissuta al meglio: se vuoi scoprirli tutti inserisci la tua mail nel modulo “Newsletter” che trovi in questa pagina. Per restare aggiornato sulle soluzioni immobiliari disponibili ad Ancona e provincia, ricorda anche di mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook: troverai novità fresche ogni giorno!

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