Arredare una cucina piccola con stile e senza rinunce
Casa è dove ci sentiamo rilassati e a nostro agio. Spesso a suscitare in noi il senso di protezione e calore che tanto amiamo è un ambiente in particolare e, per molte persone, questo “posto del cuore” è la cucina, forse perché è il luogo in cui si passa gran parte del tempo, ci si diverte creando nuove ricette e tutta la famiglia si ritrova a fine giornata. A pensarci bene, probabilmente è in cucina che lo spirito del focolare domestico trova la miglior espressione, sia che si tratti di una spaziosa cucina rustica con camino, sia nel caso di cucine minimal e di modeste dimensioni.
Data l’importanza (tanto concreta, quanto simbolica) di questa zona della casa, arredarla con attenzione è fondamentale per rendere più confortevole l’intero immobile: una vera sfida se ci troviamo davanti a una cucina piccola. Su cosa è meglio concentrarsi? A cosa si può rinunciare senza perdere in funzionalità? Come fare in modo che la cucina non sia solo un angolo dove preparare i pasti, bensì un luogo piacevole da vivere? Nell’articolo risponderemo a queste domande e proporremo varie soluzioni per arredare una cucina piccola con stile e senza rinunce.
Tinte e materiali furbi per arredare una cucina piccola
Come consigliato per le case piccole, anche per arredare una cucina piccola bisognerebbe puntare sui colori chiari, allo scopo di dare luminosità, riflettere la luce presente e aumentare il senso di ampiezza. Il bianco nelle sue diverse nuance e tonalità neutre come crema e grigio chiaro sono delle valide opzioni, magari associate a dettagli dai colori vivaci per rallegrare l’ambiente. L’importante è non esagerare per evitare l’effetto contrario: ad esempio, ricoprire un’intera parete con una tinta accesa come rosso o giallo non è una saggia decisione, perché rischia di chiudere gli spazi.
La stessa regola dovrebbe guidare nella scelta dei materiali: suggeriamo di prediligere legni chiari, superfici lucide che riflettano la luce come specchi oppure ingannare l’occhio attraverso illusioni ottiche come quelle dei pavimenti “a scacchiera”, che danno profondità.
Molto utili a questo scopo anche materiali trasparenti e leggeri come vetro e acciaio, che fanno quasi sparire gli ingombri e lasciano filtrare il più possibile la luce.
Fonte: Pinterest
L’illuminazione su misura per una cucina piccola
Se colori e materiali vanno selezionati appositamente per riflettere la luce e aumentare l’ampiezza degli spazi, è evidente che l’illuminazione assume un ruolo centrale nell’arredamento di una cucina piccola. È importante che la luce sia ben distribuita, senza lasciare zone d’ombra che, oltretutto, possono ostacolare le attività quotidiane: di fianco ai lampadari (meglio usarne più di uno per dare maggior profondità alla stanza) si potrebbero prevedere dei led o dei faretti da posizionare sopra ai piani di lavoro e di cottura, magari disposti in modo da definire i profili dei mobili. Con questo furbo stratagemma la luce verrà diffusa il più possibile e sarà sempre disponibile proprio dove ce n’è più bisogno!
Fonte: Pinterest
Mobili funzionali per arredare una cucina piccola
Spesso si pensa alla cucina come una stanza piena molti mobili e utensili; in realtà, una parete lunga 2 metri o una nicchia profonda 60 cm e larga almeno 1,5 metri sono sufficienti per ospitare una cucina completa, fornita di lavello, piano cottura, credenze e frigorifero. Nel caso di ambienti davvero angusti, il classico forno può essere sostituito dal microonde, il quale offre dimensioni compatte e prestazioni elevate che permettono anche di ridurre anche i consumi.
Per sfruttare al meglio lo spazio disponibile senza rinunciare a nulla, la scelta migliore è rappresentata dai mobili multifunzione: tavoli a scomparsa che fungono sia da tavolo da pranzo che da ripiano da lavoro, carrelli estraibili con rotelle da spostare quando e dove necessario, sedie pieghevoli che spariscono in un istante, perfino taglieri su misura per trasformare il lavello in un piano d’appoggio. Le soluzioni salva-spazio sono tantissime e molto ingegnose!
Per quanto riguarda i pensili, è meglio non ricoprire le pareti delle cucine piccole appendendo mobili ovunque; sfruttare le altezze per recuperare spazio va bene, ma bisogna sempre farlo col giusto senso della misura o potremmo creare un fastidioso senso di “sovraffollamento”. In quest’ottica, ricordiamo di alleggerire materiali e superfici, ad esempio utilizzando mensole aperte o ganci da cui lasciar penzolare gli utensili. Naturalmente ciò richiede particolare cura nella pulizia e nell’ordine: trascuratezza e confusione in vista non vanno affatto d’accordo con gli spazi piccoli!
Fonte: Pinterest
Come vedi, arredare una cucina piccola con stile e senza rinunce non è una missione impossibile se si conoscono i trucchi del mestiere. Naturalmente ogni suggerimento va adattato alle singole situazioni, valutando di volta in volta le proposte migliori ad ogni circostanza, ma le opportunità a disposizione non mancano di certo!
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